Gestione contributi aziendali e welfare aziendali
Nella prospettiva di un nuovo modello di azienda, non è solamente il modello di business a cambiare ma anche il ruolo dei suoi luoghi di aggregazione, che permettono ai dipendenti di vivere la vita aziendale al meglio. Già da qualche anno, infatti, alcuni dei maggiori gruppi multinazionali pongono sempre maggiore attenzione alla soddisfazione dei propri dipendenti, riconoscendo che spesso, la soddisfazione di questi ultimi, va di pari passo con il successo aziendale. Per questo diventa sempre più importante offrire un ambiente di lavoro accogliente e piacevole che offra la possibilità di avere punti di aggregazione e che permetta ai dipendenti di vivere la propria routine lavorativa al meglio.
Gruppi di acquisto solidale;
“Maggiordomo aziendale”;
Asilo e nido e aziendale;
Sportelli di ascolto e prevenzione;
Viaggi;
Centri estivi per i figli;
Erasmus scolastico;
Formazione del dipendente.
Generalmente i benefici del welfare aziendale vengono inizialemnte identificati in benefici fiscali, ma il plusvalore sul lungo periodo si identifica con la formazione di capitale umano di valore, che di riflesso riduce turnover e assenteismo.
Com’è possibile?
In parte perché un’azienda che acquista un servizio per 50, 200, 1000 persone ha un potere d’aquisto che il singolo non può avere, abbattendo i prezzi, inoltre perché ci sono cose, come la tranquillità, che si trasformano in produzione più efficace. Pensate all’asilo aziendale, un’impiegata o un’operaia che sa di poter portare il proprio figlio al lavoro, in una realtà protetta e a portata di mano, ha un valore molto maggiore che non rimborsargli semplicemente le spese. Lavorerà più serenamente, meglio, producendo di più e con più qualià.
Di qualunque dimensione sia la vostra azienda, volete investire sul welfare aziendale ma non sapere cosa e come?
ESSERE ha pù di una soluzione su misura per voi.