I bambini ucraini, per mitigare lo stress traumatico della loro
situazione, necessitano di tre fattori:
aggregazione, normalità, continuità.
– Aggregazione con coetanei per mitigare il senso di distacco.
– Normalità di una routine giocosa per tornare ad essere bambini.
– Continuità con la loro vita ante guerra per riallacciare il presente a ricordi non traumatici.
Il progetto vuole far fronte a questi tre bisogni mettendo sul campo tre azioni distinte grazie all’aiuto di una vasta rete territoriale in fieri. Le azioni consistono in:
– Creazione di spazi di aggregazione pomeridiani in cui accogliere e coinvolgere i bambini.
– Mappatura dei singoli bambini per scoprire le passioni che coltivavano in patria.
– Coinvolgimento dei singoli bambini in percorsi attinenti alle loro passioni in patria.
Semplificando all’eccesso:
– se un bambino giocava a calcio, inseriamolo in una squadra di calcio;
– se un bambino suonava uno strumento, inseriamolo in un corso di musica;
– se un bambino faceva danza, inseriamolo in una scuola di ballo.
Di cosa abbiamo bisogno.
Per la riuscita del progetto occorre raccogliere un capitale umanologistico e monetario non indifferente. Attualmente stiamo cercando.
PERSONE
– Educatori per i punti pomeridiani.
– Psicologi infantili per il supporto psicologico (nei punti pomeridiani)
– Insegnanti per l’alfabetizzazione
– Interpreti Italiano/Ucraino
– Volontari per lo spostamento fisico dei bambini
– Esperti artistico/sportivi per le attività
LUOGHI
– Spazi per istituire “punti pomeridiani”
– Strutture sportive delle varie discipline
– Associazioni specializzate nei campi di interesse emersi
SOSTEGNO ECONOMICO
– Spese dei professionisti coinvolti nel progetto
– Rimborso per gli spostamenti dei bambini
– Rimborso parziale per le strutture offerte
– Rimborso parziale per l’impegno delle varie realtà coinvolte nel progetto.
– Acquisto beni di consumo (merende o eventuale attrezzatura richiesta).
Per maggiori informazioni: angolidipace.bs@gmail.com